ACERBI 200 VOLTE SUBDOLO, PER UN SOFFIO BEFFA NAINGGOLAN
23-07-2020 12:50 - NEWS FANTALEGA DARFO 2003
E' la 20° giornata della Fantalega 2019/20, c'è il derby olandese al Philips Stadium e come ogni volta la partita è oltremodo sentita ma c'è un altro importantissimo evento da festeggiare nella gara con i cugini: le 200 presenze di Francesco Acerbi con la maglia del Psfrè. La partita finisce inoltre con la vittoria per 1-0 dei padroni di casa, doppio festeggiamento. L'arrivo del centrale italiano è lontano dai riflettori, nell'ultimo mercato della stagione 2014/15, si proprio quella del tracollo del Psfrè che disperde 13 punti di vantaggio sull'ESG e all'ultima giornata perde il campionato in maniera rocambolesca dopo aver perso la settimana prima anche la finale di Coppa di Lega a vantaggio del Teottenham. Non di certo un'inizio fortunato per Acerbi, che diciamo non si fà da subito la nomea di talismano anche se è in campo nella vittoria per 4-3 nella finale di Coppa Italia contro lo Spagna Praga successivamente premiata come Finale del Secolo. Da lì in poi però le strade del difensore e quella del Psfrè non si separeranno più, inanellando altre cinque stagioni consecutive in cui Francesco diventa un perno assoluto del club olandese, affidabilissimo e sempre presente non ci impiega molto a raggiungere la stratosferica quota di 200 presenze in maglia Psfrè raggiungendo e superando in quest'ultima stagione un'altra icona del Psfrè come Radja Nainggolan, che di recente ha raggiunto pure lui le 200 presenze bruciato però sul tempo dall'amico rivale per essere il primo della storia del Psfrè, la sensazione è che la sfida potrebbe continuare anche nella prossima stagione e contro uno come Acerbi che le gioca praticamente tutte da anni non diamo troppe speranze al guerriero belga di operare il controsorpasso. Nell'arco della sua carriera a Eindhoven da segnalare anche la bellezza di 12 reti segnate che per un difensore non sono un dato certamente pessimo, anzi, diverse volte negli anni si è permesso di togliere le castagne dal fuoco al Psfrè con qualche zuccata delle sue, tanto da entrare nelle grazie dei tifosi e della dirigenza che in due diverse stagioni ha scelto di affidargli la fascia di capitano, tolta proprio quest'anno per affidarla alle sapienti braccia di Fabio Quagliarella, il difensore nativo di Milano un pò ne ha risentito e le sue prestazioni non sono state sontuose come nelle stagioni precedenti ma comunque di ottimo livello, con l'augurio di poterne infilare ancora molte altre sempre con la gloriosa maglia del Psfrè e agli ordini di Treachi il Meraviglioso che se l'è portato in campo in ben 3 delle 6 finali di Confederation's vinte con l'Olanda (nell'ultima ha pure messo il proprio sigillo sul 5-1 finale) e l'ha schierato titolare nella difficilissima sfida (vinta) contro il Resto del Mondo, una stima reciproca e corrisposta che speriamo nel futuro continuerà a dare frutti.