COLPI DA RECORD E UN FIUME DI MILIONI: CALCIOMERCATO ESPLOSIVO ALL'HILTEON
19-02-2025 20:30 - NEWS FANTALEGA DARFO 2003
La sessione appena conclusa del calciomercato di Gennaio verrà ricordata come una delle più spumeggianti di sempre con alcuni colpi sensazionali messi in atto e ben tre nuovi arrivi finiti in tripla cifra, evento mai successo in precedenza. Il più pagato della sessione è stato il francese Kolo Muani approdato all'ESG (in questa sede rappresentato dalla nuovissima figura del DS d'ufficio Keke) per 200 Milioni. Secondo botto del mercato il messicano Santiago Gimenez allo Spagna Praga per 192 Milioni mentre il terzo gradino del podio è del portoghese Joao Felix che ha firmato per il Blackbrun a seguito dell'esborso di ben 111 Milioni. Di seguito l'operato delle squadre al mercato:
AFC FLAJAX - Un mercato con una rivoluzione obbligata per i lancieri che avevano mezza squadra in lista cessioni da tempo. In porta saluta Okoye mentre in entrata oltre a Scuffet arrivano sul gong anche Leali e Falcone. In difesa vengono tagliati i lungodegenti Cabal, Circati e Kossounou che vengono numericamente sostituiti dall'inglese Walker (che con 36 Milioni diventa il difensore più caro mai acquistato al mercato dagli olandesi del Flajax nonchè terzo in assoluto della storia del club olandese dietro solamente a Ze Maria e Nesta), dal colombiano Lucumì (3° stagione in carriera con la maglia dei lancieri) e dalla giovane promessa Leoni. Viene completamente polverizzato il reparto esterni con le cessioni di Palestra e Carlos Augusto mentre Lazaro finisce allo Spagna Praga in uno scambio di prestiti che porta lo slovacco Duda a Amsterdam. Le cessioni di Bove, Marin e Vos coincidono con le entrate sulla mediana del mediano Lassana Coulibaly e di Matteo Pessina mentre da centrocampista aggiunto arriva in rosa anche il francese Caqueret. Nel reparto delle ali le novità più grosse con la sola cessione di Chukwueze e con diversi nomi in entrata dallo svedese Ondrejka sino a Cancellieri (3° anno in carriera al Flajax) passando per lo spagnolo Diao e per lo svizzero Ndoye. In attacco inevitabili le cessioni di Brenner, Morata, Pohjanpalo, Raimondo e Taremi, i loro sostituti rispondono ai nomi di Mattia Pinamonti (4° stagione all'ArenA in carriera per la punta) e dell'argentino Lucas Beltran oltre al tenefonatissimo ritorno del serbo Dusan Vlahovic dopo sei mesi fallimentari con la maglia dell'ESG. In sostanza un mercato molto movimentato con un dentro-fuori da metropolitana ma necessario per provare a raddrizzare una stagione sinora non troppo fortunata. VOTO: 6
BLACKBRUN - I gialloneri del Blackbrun arrivano tra i più ricchi della Lega al mercato invernale a causa della grana Kvaratskhelia, irremovibile su una cessione immediata che ha lasciato gli inglesi alla ricerca di un valido sostituto individuato nel portoghese Joao Felix pagato la bellezza di 111 Milioni. Andando in ordine in difesa lasciano la squadra Hermoso e il deludente Emerson Royal sostituiti da una nutrita batteria di difensori variegati dal romanticissimo ritorno dell'ex capitano Davide Calabria (alla 9° stagione in carriera con la maglia dei gialloneri) sino a un profilo molto solido come Luca Ranieri passando per le fiches puntate su due lungodegenti come Schuurs e Scalvini, chiaro segnale del lavoro già in atto in Inghilterra in vista della prossima stagione. A centrocampo necessario il sacrificio di Pellegrini oltre a quello di Zurkowski per finanziare i due colpacci in entrata ovvero Michael Folorunsho pagato la bellezza di 62 Milioni (che entra nella Top Ten dei più pagati della storia del centrocampo del Blackbrun) e l'inglese Loftus-Cheek. Già detto di Joao Felix come botto da 90 in attacco i gialloneri si sono concessi anche l'innesto di un'ala particolarmente valida come il belga Alexis Saelemaekers costato ben 31 Milioni. Un mercato per il Blackbrun obbligato dalla cessione di Kvara, i gialloneri si sono però districati bene tra le maglie del mercato invernale pescando diversi colpi costosi misti a diversi altri colpi in prospettiva con un occhio alla stagione in corso ma anche programmazione pluriennale. VOTO: 6
ELIS SAINT GIORGIAN - Mercato roboante quello dei parigini dell'ESG che con un Erik sottoforma di Keke ha vissuto senza dubbio la gloria dell'acquisto storico come il francese Kolo Muani che con 200 Milioni spesi diventa il 4° più caro della storia ai mercati ma il resto è stato un mercato di contorno con diversi elementi acquistati per rimpolpare la rosa ma che difficilmente faranno la differenza, quella dovrà farla il nuovo bomber. In porta saluta la squadra Nava, non sostituito. In difesa ovvie le cessioni di Svoboda, Viti, Candela e Pellegrini mentre in entrata c'è solo il clamoroso ritorno di Hysaj, alla sua 4° stagione con la maglia dell'ESG e ben otto anni dopo la sua ultima esperienza a Parigi. Sulla linea mediana vengono ceduti Mazzocchi, Sergi Roberto, Pierret e Busio mentre vengono acquistati una serie di buoni prospetti tra la scommessa e il futuribile ovvero Fabio Miretti, Mandela Keita, Haas, Vos e Hasa, trio di impalpabili. Sugli esterni arrivano almeno due buone frecce come Zappacosta e Ciurria. Davanti le cessioni pesanti sono quelle di Suslov e di Vlahovic mentre oltre a Kolo Muani in entrata si registra il solo Cuenca. Un mercato quello dei parigini che andrà vagliato meglio nei prossimi mesi, il colpo da 90 è arrivato circondato da (pochi) mestieranti e (tantissime) scommesse, ad ora nulla di troppo esaltante ma se anche solo una delle scommesse low cost diventa significativo il mercato diventa positivo e il GM parigino ci ha abituato storicamente a colpi under 3 crediti da paura anche in questa stagione i Pisilli, i Marcandalli e i Pobega parlano per lui. VOTO: 6
FC PANAPIGIAIKOS: I greci del Panapigiaikos mettono in atto un mercato accorto con poche mirate cessioni e diversi acquisti funzionali e immediatamente impattanti visto l'accendersi della lotta scudetto delle prossime settimane. In porta via Ryan e dentro Gollini mentre in difesa vengono tagliati i lungodegenti Schuurs e Frese oltre ai già lontani Dorgu e Kayode. In entrata il colpo potente è il francese Solet pagato ben 21 Milioni è il secondo difensore più caro della sessione mentre Lykogiannis e Jimenez sono funzionali in ottica turnover. A centrocampo cessioni molto pesanti quelle di Loftus-Cheek, Douglas Luiz e Richardson, i colpi in entrata sono altrettanto pesanti ovvero l'americano McKennie per la mediana mentre più avanzati agiranno Cesare Casadei e il croato Mario Pasalic, la squadra si toglie anche lo sfizio Pafundi tra la mascotte e il wonderkid. In conclusione un mercato poco coraggioso (ma con questa classifica non era cosa) ma ragionato e con l'intenzione chiara (pienamente rispettata) di dare un ventaglio di valide nuove alternative in diversi ruoli chiave al tecnico, missione compiuta. VOTO: 6
FC TORDEAUX: I girondini sono passati da una ventilata cessione di Big Rom Lukaku in vista di un mercato stellare all'essere la squadra più povera della sessione ma con il gigante belga in squadra scelto per trascinare i francesi nel finale di stagione nonostante sino ad ora abbia convinto solo a metà. In difesa le cessioni di Casale, Martinez Quarta, Danilo e Masina suonavano inevitabili, in sostituzione in entrata un trio di altissima qualità ed esperienza come il cileno Maripan, l'olandese Rensch e il versatile montenegrino Marusic. A centrocampo Vecino e Castrovilli non erano più ritenuti necessari e vengono allontanati per fare posto al promettente Renato Veiga che agirà sulla mediana. La cessione indolore di Baldanzi infine permette l'innesto dell'americano Weah che darà un'alternativa tattica ulteriore alla squadra. Un mercato intelligente e ragionato con pochi colpi nei posti giusti per non stravolgere troppo la squadra anche in vista della finale di Coppa di Lega ma l'ultimo posto in classifica forse invitava a un mercato più coraggioso. VOTO: 6
PSFRE' EINDHOBERT: Il subdolissimo Treachi nell'ormai conclamata versione singola depotenziata confezione un mercato dei suoi piazzando rilanci a tradimento sui calciatori chiave delle squadre altrui e entrando in ogni rumor di mercato rallentando in maniera esponenziale la lunghezza di certe trattative. In difesa svuotano il proprio armadietto Bani, Marì, Lazzari e Zampano con diversi colpi in entrata per supplire dagli esperti Valeri e Izzo passando per scommesse baby come lo svedese Brorsson, il serbo Lekovic o l'argentino Valentini sino a talenti da rigenerare come il tedesco Thiaw. A centrocampo vengono ceduti Sosa e Pessina mentre in entrata si registrano le entrate di Lorenzo Pellegrini e del brasiliano Douglas Luiz, ennesimi profili da rilanciare. Sulla trequarti mezza rivoluzione con gli addii di Oudin e Gaetano e l'arrivo di Politano per ben 41 Milioni, il colpo più costoso della sessione sulla trequarti. In attacco ai saluti Abraham e Luvumbo sostituiti dal nuovo fenomeno argentino Benjamin Dominguez. Un mercato ordito per acquistare calciatori in uscita da altri club con l'idea di rilanciarli nel proprio, un blocco difesa dello spacciato Monza e il diamante grezzo Benji Dominguez, mercato difficile da valutare, solido ma con pochi reali squilli. VOTO: 6
SPAGNA PRAGA - I cechi dello Spagna Praga arrivano al mercato con l'idea fissa di comprare un bomber di caratura mondiale per rilanciare la squadra in vista del finale di stagione e la missione risulta compiuta con l'arrivo del messicano Gimenez, e di poco altro. In difesa se ne vanno Giannetti e Coulibaly che non vengono sostituiti accorciando così il reparto difensivo, a centrocampo Duda finisce al Flajax in prestito per avere Lazaro che rimpolpa il settore esterni mentre la cessione di Keita viene tamponata con l'arrivo di Gourna-Douath. In attacco se ne vanno in tre, l'imprevedibilissimo Dybala, il rottissimo Zapata e il deludentissimo Noslin sostituiti dal solo messicano Gimenez e dal suo backup ovvero l'inglese Abraham. Un mercato con soli 4 nomi in entrata ma con la firma di uno degli attaccanti più desiderati non solo della sessione ma della storia dei mercati della Fantalega, acquisto più caro della storia del club ceco in tutti i vari mercati e 4° attaccante più costoso della storia del club, un mercato che vada come vada avrà comunque fatto la storia. VOTO: 6
TEOTTENHAM - Il mercato dei londinesi del Teottenham và esattamente al contrario delle previsioni della vigilia perchè quando tutti si aspettavano che i biancoblu mettessero in atto una serie di operazioni atte ad allungare e rimpolpare la rosa in vista della volata scudetto finale ecco che la dirigenza inglese si lascia affascinare dalla grandissima operazione di mercato e bum, Paulo Dybala veste la maglia del Teottenham per la terza volta in carriera: 81 i milioni sborsati per portare il talento dell'argentino a Londra. In difesa salutano Scalvini, Sverko, Abdulhamid e Dahl, in entrata il solido Ghilardi come centrale e l'innesto di due terzini sinistri come Valle e Lovik oltre a un lungodegente come Circati in vista della prossima stagione. Sulla mediana numerosi addii come Buchanan, Prati, Le Fee, Manzoni e Pasalic, in entrata il solo Urbanski tanto versatile quanto promettente per il centrocampo mentre il reparto esgterni viene rimpolpato da Dembelè e Zerbin. Diverse rinunce anche sulla trequarti con gli addii di Liberali, Adzic, Marchwinski e Vlasic, in entrata non si registra nessun colpo, il tutto a propiziare l'arrivo della Joya per l'attacco dei londinesi che ora si ritrovano con un tridente veramente stellare ma con una squadra un pò più corta a sostenerlo, quasi un mercato da rischiatutto più che un mercato volto a solidificare una squadra prima in classifica, ovvio che se il tridente gira il campionato è pressochè scritto. VOTO: 6