LA FOLLIA E IL DELIRIO DEL MERCATO DI SETTEMBRE 2025
16-09-2024 22:00 - NEWS FANTALEGA DARFO 2003
Un mercato che sarà sicuramente ricordato a lungo quello svolto Sabato 14 Settembre 2024, per due motivi principali: il primo l'incredibile mobilitazione di denaro e calciatori di primissimo livello messi in vendita durante la serata il secondo perchè è stato il primo mercato della storia a svolgersi in due diverse location separate vista l'esplosione della prima location poco dopo mezzanotte nel pieno delle trattative, situazione imprevedibile che ha messo a dura prova l'organizzazione della Fantalega dimostratasi comunque in questa occasione impeccabile anche nell'emergenza più totale. Per quanto riguarda i big money il botto della serata è il ritorno di Romelu Lukaku al Tordeaux per la bellezza di 206 Milioni, il belga diventa così il terzo attaccante più caro della storia mai acquistato in un mercato dietro alla follia dei 305 Milioni pagati dall'ESG per Balotelli nel 2013 e ai 213 Milioni spesi dal Blackbrun per Amauri nel 2012, e dunque si era più di una decade che non si spendevano oltre 200 Milioni per un singolo calciatore e soprattutto non era mai successo in un mercato diverso da quello di Gennaio. Il secondo botto della serata è sia economico che sentimentale perchè dopo 7 stagioni il Flajax e Dusan Vlahovic si separano e il serbo prende la strada dei grandi rivali dell'ESG dove si accasa per ben 160 Milioni. La terza enorme stella della serata è Lautaro Martinez che a sorpresa lascia il Tordeaux per passare al Teottenham per la bellezza di 140 Milioni. Impossibile non citare anche l'approdo di Alvaro Morata al Flajax per 128 Milioni e quello di Artem Dovbyk al Panapigiaikos, mai era successo che in un mercato ben 5 calciatori superassero i 100 Milioni di prezzo. Ma andiamo con ordine e analizziamo l'operato di ognuna delle 8 squadre al mercato:
AFC FLAJAX - I lancieri del Flajax confezionano un mercato molto complicato ingroppandosi dopo una ventina di secondi dall'inizio del mercato un top come lo spagnolo Alvaro Morata, tutto bello se non fosse che il recente campione d'Europa è costato tutto il budget stanziato per il mercato dagli olandesi e si fà così spazio alla cessione dopo 7 anni di amore e odio del serbo Dusan Vlahovic per finanziare il resto del mercato, una mossa totalmente inattesa dallo stesso staff del club olandese ma i rapporti erano ai minimi storici, i leader dello spogliatoio erano altri, giusto arrivare a una comunque dolorosa separazione. Come dolorose sono state anche diverse altre cessioni: da Pasalic a Noslin passando per Lovric, Karlsson e Braunoder tra gli altri. Grande attività sull'asse Londra - Amsterdam dove sono state intavolate ben due trattative distinte, una che ha portato Caprile all'Arena con in contemporaneo trasferimento di Martinez dalle parti dell'Hotspur Stadium. Lo stesso percorso che ha fatto il nigeriano Chukwueze finito al Flajax e per il quale i lancieri hanno dovuto sganciare la bellezza di tre calciatori ovvero Le Fee, Vlasic e Marchwinski. In entrata il colpo da novanta è ovviamente Morata pagato ben 128 Milioni, a seguire ne sono stati stanziati ben 49 per aggiudicarsi l'ala David Neres, 28 Milioni per la punta iraniana Taremi oltre ai 25 stanziati per il portoghese Conceicao e i 18 tirati fuori per Kossounou che dovrebbe sistemare la difesa olandese. Diversi altri nomi sono arrivati ma più per completare la rosa perlopiù delle scommesse come il tanto desiderato olandese Dallinga o la scommessa Brenner insieme ad elementi più solidi e navigati come Marin e Karlstrom è arrivata anche una vecchia conoscenza come l'esterno Lazaro (alla 3° stagione al Flajax). A chiudere diversi elementi di prospettiva da Belahyane a Comuzzo passando per Palestra e l'attesissimo baby olandese Vos. Un mercato sicuramente confusionario ma che ha coinvolto diversi grossi nomi, una quadra però ora da ritrovare daccapo. VOTO: 6
BLACKBRUN - I gialloneri portano a termine un mercato accorto e con pochi movimenti iniziato però diversi giorni prima con l'acquisto dalla lista gratuita del Taty Castellanos per 23 Milioni prontamente girato al Panapigiaikos in cambio di un big di centrocampo come Pellegrini che finisce ai gialloneri per 53 Milioni, il forte esborso stanziato per il centrocampista condizionerà poi il mercato degli inglesi obbligati a muoversi in sordina visto il budget ridotto nonostante cessioni eccellenti come quelle di Varane, Godfrey e Politano. In entrata il botto è lo spagnolo Hermoso preso per registrare la difesa pagato ben 19 Milioni, sempre per il reparto difensivo ecco Emerson Royal per 14 Milioni mentre Palacios è la scommessa baby in prospettiva futura. Un mercato molto risicato e di qualità elevata per una squadra però che necessitava di allargare la propria rosa a disposizione magari dando priorità alla quantità. VOTO: 6
ELIS SAINT GIORGIAIN - I parigini dell'ESG rinunciano al botto estivo Morata per lanciarsi all'acquisto di Vlahovic spendendo la stessa identica cifra stanziata mesi prima per lo spagnolo ovvero 160 Milioni per consentire al serbo di diventare la nuova punta di diamante dei francesi. Le cessioni soprattutto di Da Cunha, Harroui, Verdi e Belotti hanno portato soldi freschi in cassa da reinvestire prontamente in nuovi acquisti di grido come Gosens pagato la bellezza di 51 Milioni o l'esperto Sergi Roberto pagato 16 Milioni. Spazio ovviamente come da tradizione del club per le scommesse giovani a partire dal promettente Savona arrivano anche Shomurodov, Vogliacco, Adli e Gabbia, quest'ultimo alla 4° stagione con la maglia dell'ESG. Un mercato che ha cambiato il volto della squadra togliendo risorse alla trequarti per redistribuirle nel resto della rosa rendendo i francesi una squadra decisamente più equilibrata e pericolosa in vista del prosieguo della stagione. VOTO:6
FC PANAPIGIAIKOS - I greci del Panapigiaikos grazie a un mercato cessioni esplosivo sono tra le grandi protagoniste della sessione. Dolorose le cessioni di Pellegrini (finito al Blackbrun per Castellanos), Amrabat, Thiaw, Cristante, Folorunsho, Zaniolo, Taremi e Vitinha, tutti molto talentuosi e su cui il club aveva puntato molto in estate ma lo staff era dell'idea di una rivoluzione. Il colpo che ha fatto impazzire i tifosi è Dovbyk pagato la bellezza di 100 Milioni e che dovrà prendere in mano l'attacco dei greci in questa stagione. Notevoli anche i colpi Fofana per la mediana e Nico Paz per la trequarti entrambi pagati 20 Milioni, nella solita infinita trafila di neri troviamo anche Konè pagato 17 Milioni e Tchatchoua pagato ben 13 Milioni. Altri movimenti minori vedono firmare per il Pana Richardson, Schuurs, Perrone e Frese. Un mercato che ha cambiato parecchio il volto alla squadra togliendo tantissima qualità a centrocampo ma inserendo diversi manovali per renderlo più solido, la nuova coppia d'attacco Castellanos-Dovbyk promette scintille, e la squadra pare rinforzata in tutti i reparti, un lavoro mirabile. VOTO: 7
FC TORDEAUX - I girondini del Tordeaux cambiano l'andamento dell'asta nel momento in cui decidono di cedere il proprio miglior giocatore, quel Lautaro Martinez che da due anni tirava la baracca e che diventa immediatamente un pezzo pregiato del mercato. Per sostituirlo ecco il grande ritorno di Big Rom Lukaku che torna a vestire la maglia del Tordeaux dopo l'esperienza del 2021, il prezzo è di ben 206 Milioni, 3° difensore più pagato di sempre al mercato ma con un prezzo comunque inferiore ai 217 Milioni sborsati tre anni orsono. Il resto del mercato è orientato a puntellare in vari reparti la rosa indebolita dalle cessioni di Perez, Tomori, Parisi, Ngonge, Sottil e Chiesa. Il colpo di esperienza è Hummels pagato ben 17 Milioni, due furti gli acquisti di Dia e Danilo per solamente 16 Milioni entrambi, Okafor per 12 Milioni è la grande scommessa anche in chiave futura. In entrata inoltre diversi elementi dai profili più disparati dall'esperienza di un Masina passando per la freschezza atletica di giovani come Baldanzi e Mbangula sino al profilo da recuperare atleticamente come Messias o la scommessa esotica Goglichidze. Il tutto aspettando con ansia il rientro del neo capitan Ferguson che dovrà alzare ulteriormente il livello della squadra. Tanti colpi interessanti e variegati per il club francese, la squadra è stata allungata e resa più affidabile in diversi ruoli anche se non mancano le scommesse di cui si sentirà parlare. VOTO: 6,5
PSFRE' EINDHOBERT - I subdoli mettono in scena un mercato tutto improntato sul pensare, sessioni interminabili di riflessione con un imbarazzato Bertini che ben presto finisce gli argomenti per stemperare la tensione resasi a una certa ora insopportabile, le nuove tecniche del subdolissimo Treachi per destabilizzare la concorrenza traumatizzano anche lo stesso DS degli olandesi. Mercato in seconda linea viste le poche cessioni necessarie ad una squadra che già funzionava a meraviglia, svuotano il loro armadietto infatti Iovine, Felici, Engelhardt, Kaba, Dallinga e Osimhen tutte subdol-scommesse purtroppo perse. In entrata non sono comunque mancati i nomi interessanti a partire da Tomori pagato ben 30 Milioni e difensore più caro della sessione, a seguire Brescianini per il quale sono stati sborsati ben 25 Milioni, due in più dell'esterno croato Borna Sosa che di Milioni ne è costato 23, gli ultimi colpi sono stati Gaetano per la trequarti e Lazzari per rimpolpare la batteria di elementi disponibili a giocare sulla destra della difesa. Un mercato con soli 5 colpi in circa 8 ore di trattative, tutto il resto del tempo destinato a riflettere per destabilizzare gli avversari, alcuni usciti effettivamente a pezzi come il GM Tordeaux oramai in ginocchio alle 4 di mattina scoprendo che un giocatore che stava trattando era sotto riflessione anche dai subdoli. VOTO: 6,5
SPAGNA PRAGA - Poche, mirate, cessioni per i cechi dello Spagna Praga che salutano Musso, Danilo, Gendrey, Forson e Mihaila che non hanno convinto nella prima parte di stagione. Le poche cessioni consentono però al club ceco di raggranellare un certo gruzzoletto da reinvestire soprattutto con l'intento di allungare il ventaglio di opzioni a disposizione in tutti i ruoli. Il colpo più roboante è costato solamente 19 Milioni e a sorpresa si tratta di Zaniolo a cui il club di Praga ha deciso di dare l'ennesima chance della carriera, a seguire da rimarcare i 15 Milioni spesi per aggiudicarsi Noslin mentre il resto delle operazioni in entrata non raggiunge la doppia cifra di valore, da rimarcare il colpo Rui Patricio preso a 1 (sfruttando in maniera estremamente scaltra la finestra di tempo in cui il Flajax, causa Morata, è rimasto senza un euro per evitare rompimenti di coglioni ed eventuali rilanci). Per la difesa arrivano dunque Ismajli, Guilbert, Kempf, Coulibaly W, Giannetti e Zappa allungando notevolmente le opzioni nel reparto arretrato, per la mediana ecco il solo Mandela Keita mentre per il reparto avanzato appunto i già citati Zaniolo e Noslin. Un mercato con un'unica aspirazione ovvero quella di aggiungere elementi per avere più varietà tattica e risorse per la lunghissima stagione appena cominciata che vedrà i cechi disputare anche il mondiale per club, obiettivo centrato in pieno anche se i colpi di grido sono arrivati per le altre squadre è anche vero che i cechi sono stati tra le uniche a non rinunciare a mezzo titolare in questo mercato. VOTO: 6
TEOTTENHAM - I londinesi sono tra i grandi mattatori del mercato soprattutto agitando le acque nelle ore precedenti. Imponente il reticolo di scambi messo in piedi con il Flajax che vede ben 4 calciatori firmare per il Teottenham ovvero Martinez, Le Fee, Vlasic e Marchwinski a fronte delle uscite di Caprile e Chukwueze. Le cessioni sono dolorose a partire da quella del centravanti Dovbyk che non è riuscito a lasciare il segno ma anche le uscite di Malinovskiy, Bennacer, Paredes e Smalling non sono state indolori. Ma il mercato in entrata ha fatto scordare tutto quanto grazie al supercolpo Lautaro Martinez pagato ben 140 Milioni e che sarà il nuovo punto di riferimento per l'attacco biancoblu, così come McTominay sarà il nuovo faro del centrocampo dei londinesi, per lo scozzese sborsati ben 52 Milioni, a dare man forte tra metàcampo e trequarti invece arriva Pasalic per il quale sono stati necessari 26 Milioni. Per il resto scommesse e nomi poco noti al grande pubblico, dal Vlahovic-fake passando per la gag di prendere Manzoni solo per bullizzarlo sino a una scommessa iper-esotica come Abdulhamid, nel mezzo gente da recuperare fisicamente come Buchanan e giovani da lanciare subito in prima squadra alla prima occasione buona come Dahl, Sverko e Nicolussi Caviglia che dovranno farsi valere nelle rare occasioni in cui saranno chiamati in causa. Un mercato tosto con tre colpi sensazionali, un mercato scambi attivissimo e diversi profili da rivalutare nei prossimi mesi con il cartello scommessa sulla schiena. Qualità, quantità e varietà. VOTO: 6,5